Discussione di A. Alison, Epistémologie et esthétique de l’espace chez Gaston Bachelard, Mimesis 2019

DISCUSSIONI / Ambra Benvenuto

DOI


Epistemologie et esthétique de l’espace chez Gaston Bachelard, di Aurosa Alison,  presenta lo studio dello spazio lungo tutta la vita del filosofo francese da due prospettive – epistemologica e poetica – ricche di punti omologhi. Il corposo saggio rende evidente la metodologia bachelardiana applicata tanto negli scritti in cui lo spazio viene trattato scientificamente e filosoficamente, tanto nel tracciare la poetica dello spazio. Sebbene il testo rientri nella sezione di Filosofia, si tratta di un volume utile non solo a studiosi di filosofia dello spazio ma anche agli architetti, cui molto spesso viene posto il problema dell’organizzazione dello spazio piuttosto che la sua creazione. Inoltre, come l’architettura si propone di fare, Bachelard tratta lo spazio scientificamente e come spazio abitato, legato al vissuto. La congiunzione di fasi del pensiero bachelardiano, normalmente esaminate separatamente, è il punto di forza di questo testo che presenta il filosofo francese in modo totale. Come precisa Jean Jacques Wunenburger nella prefazione, il macro-tema dello spazio è il substrato che fa sì che finalmente Bachelard sia presentato come fisico e filosofo.

Da una parte abbiamo infatti la notazione alfabetica, che ci accompagna dalle origini della nostra civiltà e che ha forgiato la nostra mentalità, la nostra cultura umanistica, le nostre categorie teoretiche fondamentali. Dall’altra abbiamo le scritture moderne e ipermoderne che, dall’invenzione del calcolo differenziale sino alle reti digitali e satellitari, hanno riplasmato il mondo e lo hanno ormai reso inafferrabile ai nostri tradizionali strumenti di pensiero. Soggetto e oggetto, sostanza e accidente, parte e tutto, organico e inorganico: questi e altri mattoncini della nostra usuale grammatica mentale, in apparenza così solidi e rassicuranti, non sono più in grado di catturare e offrire alla riflessione critica un mondo fatto di limiti, soglie, flussi, gradienti e intensità. Eppure noi continuiamo a scrivere libri, seppure su supporti più leggeri e dinamici di un tempo, e sulla loro lettura fondiamo buona parte della formazione umana, quanto meno quella intellettuale; ci affidiamo sempre e comunque a testi fatti di frasi con soggetti, verbi e complementi oggetti e in questi termini continuiamo a ragionare. Non abbiamo infatti molti altri mezzi per «pensare» – nel modo in cui la filosofia, dai tempi di Socrate, ci ha insegnato a fare – l’operatività di scritture differenti, e oggi sempre più incisive, quali algoritmi ed equazioni differenziali. Tali scritture hanno accelerato e portato alle estreme conseguenze la rivoluzione iniziata più di quattro secoli fa con Copernico e Bruno, una rivoluzione che ha proiettato l’universo nell’infinito, mentre la nostra grammatica resta pur sempre una grammatica finita, basata su proposizioni del tipo «A è B». Pensare il mondo come un automa, dunque, anziché come una macchina, pone anzitutto un problema di stile, un ostacolo non dissimile da quella in cui s’imbatte Borges quando deve descrivere l’ineffabile Aleph: come piegare la forma alfabetica del libro e la sua logica proposizionale – per quanto vetusta, ancora indispensabile – al fine di cogliere ciò che a quella forma non si può adattare e a quella logica non si può assimilare?

Download

Lo Sguardo è un progetto full open access. Puoi scaricare gratuitamente tutto il nostro archivio, ma saremmo lieti di ricevere un piccolo contributo tramite PayPal.
Sostieni Lo Sguardo
Support Lo Sguardo
Lo Sguardo is a full open access project. You can download all the articles for free, but we will be glad to receive a little support through PayPal.
Lo Sguardo è un progetto full open access. Puoi scaricare gratuitamente tutto il nostro archivio, ma saremmo lieti di ricevere un piccolo contributo tramite PayPal.
Sostieni Lo Sguardo
Support Lo Sguardo
Lo Sguardo is a full open access project. You can download all the articles for free, but we will be glad to receive a little support through PayPal.
Iscriviti alla nostra newsletter
Lasciaci il tuo indirizzo email per rimanere aggiornato sulle nostre novità.